Mostra organizzata in collaborazione con il Comune di Gorizia
La mostra “Crali: una vita per il Futurismo” ti aspetta!
Dal 12 Aprile al 29 Settembre saranno esposte alcune delle opere più rappresentative del pittore presso il Monastero di Santa Chiara a Gorizia!
Vuoi saperne di più? Continua a leggere!
Orari:
Dal 1 settembre al 29 settembre
Venerdì – Sabato – Domenica e tutti i festivi
10:00 – 13:00 | 15:30 – 19:30
Ingresso gratuito
Ogni domenica e festivi visita guidata con il curatore della mostra, dott. Marino De Grassi, dalle 17.00
Prima di cominciare, è doveroso fare le giuste presentazioni: chi è Tullio Crali?
Tullio Crali, è stato uno dei principali esponenti del Futurismo italiano. Nato nel 1910 a Igalo, nell’allora Impero austro-ungarico (oggi Montenegro), Crali si trasferì in Italia e divenne un membro attivo del movimento futurista. Lavorando a stretto contatto con altri esponenti del movimento e per progetti grafici e pubblicitari rivolti ad eventi importanti nel panorama mondano del Friuli Venezia Gulia, le sue opere sono caratterizzate da una rappresentazione dinamica e audace della modernità, con una particolare enfasi sui temi dell’aviazione e dell’aeropittura.
Il Futurismo è un movimento artistico e culturale che ha avuto origine in Italia all’inizio del XX secolo. Fondato dal poeta Filippo Tommaso Marinetti nel Manifesto del Futurismo del 1909, il movimento si propose di rivoluzionare l’arte e la cultura, abbracciando la modernità, l’energia della macchina e il dinamismo della vita contemporanea. Si oppose al passato e alle tradizioni, enfatizzando l’avanzamento tecnologico, l’urbanizzazione, la velocità e la guerra come fonti di ispirazione per l’arte. I futuristi aspiravano a liberare l’arte dalle convenzioni accademiche e a creare un nuovo linguaggio artistico che potesse esprimere la sensibilità moderna.
La particolarità degli artisti futuristi è che sperimentarono con diversi media artistici, inclusi la pittura, la scultura, l’architettura, la letteratura, la musica, la fotografia e il cinema: le loro opere spaziavano dall’astrazione geometrica alla rappresentazione dinamica di oggetti in movimento. L’iconografia futurista spesso includeva macchine, automobili, treni, aerei, fabbriche, città moderne e il paesaggio urbano in generale.
Sapevi che Crali a Gorizia è una delle iniziative di GO!2025?
Gorizia, una città ricca di storia e cultura, è stata designata, insieme a Nova Gorica, Capitale della Cultura per il 2025. Questa nomina rappresenta un riconoscimento dell’importanza e della ricchezza culturale di Gorizia, non solo a livello nazionale, ma anche a livello internazionale. La nomina mira a promuovere e celebrare l’eccezionale eredità culturale della città, creando un programma di eventi culturali ed artistici che coinvolgano la comunità locale e attirino visitatori da tutto il mondo. La città è stata influenzata da diverse culture e tradizioni nel corso dei secoli, che hanno lasciato un’impronta indelebile sul suo tessuto culturale. La nomina a Capitale della Cultura è un’opportunità straordinaria per esplorare e valorizzare questa eredità multiculturale e per promuovere la diversità e l’inclusione attraverso l’arte e la cultura: saranno organizzate mostre, performance, concerti, eventi, conferenze e molto altro ancora.
L’obiettivo è quello di creare un’atmosfera vivace e stimolante in tutta la città, offrendo al pubblico un’esperienza culturale unica e coinvolgente!
Qualcosa in più sulla mostra:
La mostra non solo presenterà le opere di Crali, sia pittoriche che scultoree, ma includerà anche lavori di altri importanti esponenti del Futurismo e altri esponenti dell’avanguardia giuliana, italiani e sloveni, attivi nel periodo 1919 – 1929.
Tra questi, un omaggio speciale è offerto in mostra a Eduard Stepancic, di cui sono presenti ben 12 opere del 1928 mai ancora esposte a Gorizia.”
Ben 200 opere artistiche per un’immersione completa nell’estetica futurista, con lavori che catturano la velocità, il movimento e l’energia dell’epoca. Attraverso dipinti, sculture e installazioni, i visitatori potranno esplorare l’entusiasmante mondo dell’arte futurista e scoprire l’influenza duratura che ha avuto sulla cultura contemporanea.
Quindi, dove ci vediamo?
La mostra si svolgerà in un luogo di grande fascino storico: l’edificio che ospita il “Museo di Santa Chiara”. Costruito verso la metà del Seicento come convento per le figlie dei nobili goriziani destinate alla vita monastica, l’edificio ha subito diverse trasformazioni nel corso dei secoli. Oggi, oltre ad essere parzialmente utilizzato come sede universitaria, è stato sottoposto a importanti lavori di ristrutturazione per accogliere eventi ed esposizioni. Il complesso monastico rappresenta un contesto suggestivo per esplorare l’arte futurista di Crali e degli altri artisti esposti.
C’è altro da sapere?
Sì: La mostra sarà aperta al pubblico, con ingresso gratuito, dal 12 aprile al 29 settembre.
Orari:
Dal 1 settembre al 29 settembre
Venerdì – Sabato – Domenica e tutti i festivi
10:00 – 13:00 | 15:30 – 19:30
Visita guidata:
Ogni domenica e festivi visita guidata con il curatore della mostra, dott. Marino De Grassi, dalle 17.00
Scopri di più su: turismofvg.it/events20/details
La location della mostra:
Museo di Santa Chiara, Corso Giuseppe Verdi, 18, Gorizia (GO)
Non perdete l'occasione di immergerti nel mondo del Futurismo attraverso le opere di Crali e degli altri esponenti: un'esperienza unica che unisce passato e futuro, arte e innovazione, in uno dei luoghi più suggestivi di Gorizia!
Eventi passsati
Quest’anno, festeggia il ferragosto con noi al Museo Santa Chiara!
🎨 Avrai l’opportunità di visitare la mostra dedicata a Tullio Crali e di partecipare alla visita guidata gratuita con il curatore Marino De Grassi
🥂 Alla fine della serata faremo insieme il brindisi di ferragosto grazie all’Azienda Agricola “La Ferula”
🥂Non perderti una serata a base di cultura, arte e convivialità🥂
📅 15 Agosto
⏰ Dalle 18:00 alle 23:00
🖼️Visita guidata gratuita alle 21:00
🥂Brindisi di ferragosto dalle 22:20 nel chiostro di Santa Chiara
📍 Museo Santa Chiara
L’aperitivo è offerto dall’ Azienda Agricola La Ferula di Staranzano.